Germania
Posizione: Europa Centrale
Posizione: Europa Centrale
| International name: | Germany |
| Local name: | Deutschland |
| SUPERFICIE .................................... | 357.021 kmq |
| POPOLAZIONE .............................. | 82.424.609 ab. |
| DENSITA' ......................................... | 230,9 ab/kmq |
| CAPITALE ........................................ | Berlino |
| LINGUE ............................................ | Tedesco |
| RELIGIONE ...................................... | Protestanti 34%; Cattolici Romani 34%; Musulmani 3.7%; non affiliati o altri 28.3% |
| MONETA .......................................... | Euro (EUR) |
| REDDITO ANNUO PRO-CAPITE ... | 28303 $ (2004) |
| INDICE SVILUPPO UMANO ........... | 0,649 (21° posto) |
| PUNTO PIU' BASSO ....................... | Neuendorf bei Wilster -3,54 m |
| PUNTO PIU' ALTO .......................... | Zugspitze 2963 m |
| COSTITUZIONE ............................... | 1871 |
| FORMA ISTITUZIONALE ................ | Repubblica Federale |
| DOMINIO WEB ................................ | .de |
| COUNTRY CODE ............................. | +49 |
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia, la Repubblica Ceca e l’Austria, a S con Svizzera e Austria, a O con Francia, Lussemburgo, Belgio e Paesi Bassi. A N si affaccia su Mare del Nord e Mar Baltico.
Procedendo da S verso N si possono distinguere nel paesaggio germanico tre regioni diverse sia per l'origine e la struttura morfologica sia per gli aspetti che l'utilizzazione economica delle risorse ha determinato: esse sono la regione alpina, la zona dei rilievi ercinici e la pianura settentrionale. La regione alpina, che si estende lungo il confine con l'Austria, corrisponde a una ristretta fascia prealpina (Alpi Bavaresi) costituita da un insieme di altipiani calcarei su cui si innalzano i poderosi bastioni della Zugspitze, del Watzmann, del Madelegabel e dell'Ifen. A N delle Alpi, appoggiata a esse sui 700 m di alt., si estende inclinandosi verso il corso del Danubio una regione subalpina, caratterizzata da vasti depositi glaciali e fluviali che hanno costretto il Danubio a formare l'ampia curva da Sigmaringen a Passavia. Si tratta dell'altopiano bavarese, dolcemente ondulato e ricco di laghi prealpini, tra i quali quelli di Costanza, di Ammer, di Wurm.
Il tratto centrale della struttura morfologica della Germania è costituito dalla zona dei rilievi ercinici, che si estende a N del Danubio fino alla pianura settentrionale. Queste montagne, dai versanti in genere asimmetrici, hanno una scarsa altitudine e si presentano come groppe levigate spesso coperte da fitte foreste. Nell'angolo sud occidentale della Germania, tra i corsi del Neckar e del Reno si erge con forte pendenza verso quest'ultimo la Selva Nera, contrapposta alla catena francese dei Vosgi, con cui presenta caratteri comuni. Fra esse, la fossa renana, lunga 300 km fra Basilea e Magonza, di origine tettonica, colmata dalle alluvioni del Reno, costituisce un bacino inteno importante per le comunicazioni e l'agricoltura.
La fascia più settentrionale del territorio germanico corrisponde al tratto del bassopiano europeo compreso fra il corso del Reno, il bacino dell'Elba ed il bacino dell’Oder; esso è stato fortemente modellato dai ghiacciai quaternari e dai fiumi che vi hanno lasciato vasti depositi di sabbie, sassi e argille. La pianura termina a N con una zona di basse terre, continuazione dei vicini Paesi Bassi, strappate al mare e occupate da colture foraggere, che precedono una linea costiera bassa e sabbiosa con frequenti insenature provocate dall'invasione marina.
Situata in una zona di passaggio tra l'occidente, che subisce gli influssi atlantici, e l'oriente continentale, lambita a sua volta a N dal mare, la Germania ha un clima generalmente di transizione; ma a causa della varietà che la sua struttura orografica presenta, i caratteri climatici diventano più o meno accentuati secondo le condizioni locali. I contrasti termici stagionali, alquanto attenuati nella regione costiera soprattutto a O (dove l'influenza del mare del Nord mitiga le temperature estive e invernali), tendono ad aumentare procedendo verso S e SE. La pianura settentrionale, aperta alle masse d'aria sia oceaniche sia continentali, ha un clima instabile.
| Berlino | 19/05/2024 | 22:54 | ( GMT+1 ) |
Courtesy from CIA World Factbook